Cari Amici ed amiche leggete attentamente questa prima , Tutto quello che troverete scritto NON è approvato dalla Medicina Ufficiale ne dal AIFA ne da Nessun organo del ministero..
Quindi come e obbligo dire innanzitutto e sempre detto vi si consiglio di consultare il proprio medico (chiaramente come si evince da tempo sempre se riuscite a trovarlo) In tutto quello che leggerete dopo in merito appunto a diagnosi o trattamenti sanitari Vi ripeto NON sono approvati da nessuna autorità Medica… Quello che leggerete sono infrmazioni che Io o reperito da varie realtà associative internazionali, da trasmissioni, da libri e da altre fonti…

Allora visto che ormai e ben chiaro a me da oltre 25 anni che non si ha nessuna intenzione di “Valutare” le terapie “alternative”   lasciatemi passare questo termine non dico in sostituzione di molti farmaci ma neanche di “consogliare o affiancarle” dobbiamo arrangiarci!

Sento  il dovere di mettere in condivisione quella conoscenza limitata che ho…  prendendo ovviamente le distanze da chi non sapendo valutare il proprio reale stato di salute si sostiuisce al medico o ad un esperto procurandosi dei danni alla salute…  quindi chiedete sempre il consulto di un medico

Quindi quello che troverete scritto e L’ informazione perchè sappiate che esitono questi prodotto e il loro uso consogliato, quello che vi dirò Qui è corredato da studi scientifici ripeto corredato da studi scientifici e siccome esiste il Web se vi va non dovete far altro che uscire dai Social e Studiare. Sul Web trovate migliaia di informazioni serie ecertificate basta cercare. Uno dei siti dove trovate quasi tutto e pubmed.gov

Adesso pasaiamo alla informazione

quercetina

La prima molecola  è la quercetina o quercitina è un flavonoide con caratteristiche notevolissime dal punto di vista antinfiammatoria antivirale viene assorbito a livello intestinale e i suoi metaboliti sono distribuiti dal fegato poi a tutti i tessuti nel plasma si lega con l’albumina con questa proteina il picco plasmatico si raggiunge dopo circa sette ore dall’assunzione e l’emivita cioè la quantità della metà della sostanza che va in circolo che viene poi eliminata è di 25 ore per la disponibilità è sempre meglio associarla con un corpo grasso per esempio olio o latticino

dosaggio  di 200 mg per due tre volte al giorno a stomaco pieno uno, tre volte al giorno mattina pranzo e cena una delle più interessanti sostanze naturali antinfiammatorie e anti-virali

Nigella sativa sotto forma di olio conosciuta anche come Cumino nero  ci sono studi interessanti gli estratti acquosi e oleosi dei semi hanno attività farmacologiche incredibili quindi è antiossidante antitussivo per la tosse immunomodulante quindi va a modulare il sistema immunitario, è secondo le ricerche  antimicrobico antinfiammatoria spasmolitica e broncodilatatoria

Nigella

la Nigella è venduta come l’olio di Nigella Sativa e un olio alimentare che costa molto. il dosaggio va da un cucchiaino due volte al giorno di olio di Nigella sativa Comunque andate vedervi le caratteristiche perché sono veramente incredibile di questo olio ..

La nigella sativa, infatti, è in grado di svolgere sull’organismo una profonda azione:

  • Antibatterica, contrastando le infezioni di origine virale che colpiscono le vie aeree.
  • Antinfiammatoria e analgesica, che riequilibra la pelle in generale e in particolare il cuoio capelluto
  • Ipotensiva, grazie alla presenza prostaglandine. È quindi in grado di abbassare la pressione sanguigna e favorire la vasodilatazione.
  • Antispasmodica, poiché mitiga le irritazioni della gola e calma la tosse. Il nigellon – principio attivo che aiuta il controllo dei fenomeni asmatici di origine allergica.

curcuma

curcuma è una delle sostanze conosciuta da millenni ci sono moltissimi studi  pubblicati sugli effetti biologici ed effetti farmacologici è un potentissimo antiossidante quindi è in grado di attivare diverse proteine antiossidanti attraverso la via nrf2 che è il sistema di difesa cellulare che viene attivato in presenza di stress ossidativo le sue proprietà antiossidanti sono molto superiori a quelle della vitamina E della vitamina C e del betacarotene

la curcumina che il principio attivo della curcuma È un potente antinfiammatorio in grado di bloccare il fattore di trascrizione nf-kb e quindi la produzione di molecole che aumentano i processi infiammatori e quelle che noi e molti hanno e conoscono come citochine pro infiammatorie la curcumina Può avere effetti regolatori anche sul microbiota umano quindi su microbiota intestinale e sappiamo che alterazioni del microbiota  sono collegate a numerose malattie metaboliche.  la scienza ha dimostrato che per potenziare l’effetto di migliaia di volte della curcuma e della assorbimento, la curcumina andrebbe associata sempre con la piperina Cioè quel principio attivo del pepe e non a caso se Guardate il curry è sempre un mix con curcuma pepe e poi anche altre spezie Ma guarda caso le conoscenze plurimillenaria dell’oriente fanno impallidire i mentecatti che vediamo in TV con le loro laurea attaccato dietro le spalle .

dosaggio della curcumina con piperina è 300 mg al giorno si intende non tanto come è un alimento ma come integratore se la usate come “alimento e condimento”  ogni giorno sempre con l’aggiunta di un po’ di pepe

kaloba

kaloba  viene usato per Attenuare i sintomi da raffreddamento e soprattutto quelli della tosse e usato da anni se non decenni di utilizzo il dosaggio del kaloba e di 1 capsula 3 volte al giorno ma si trova anche in altre forme.

Vitamina C

Vitamina C. non vi sto ad elencare le proprietà che trovate in altre Pubbicazioni in questo Blog se volete approfondire.
In caso di inizio di sintomi è bene avere una conoscenza della quantita di vitamine C da prendere

Per l’acido ascorbico il dosaggio normalmente dovrebbe Avvicinarsi a quella che è la tolleranza intestinale Qui stiamo parlando di molta vitamina C il dosaggio nella razione “raccomandata”  giornaliera del ministero  fa ridere,   l’obiettivo e farti ammalare, il  limite 180 mg di acido ascorbico vuol dire non usarla.  Uso  normale i 3-5 grammi al giorno con sintomi di malattia 10-15 è anche di più al giorno.

Diverso è il discorso della forma liposomiale perché a livello intestinale l’assorbimento è pressoché massimo, quindi  in quella liposomiale si riduce di molto la quantità a 3 -4 grammi al giorno di liposomiale Il problema che i   liposomiale costano una enormità è devi espiantarti un rene per comprala.

Melatonina

Melatonina che non viene usata solo come miglioramento de sonno o qualità del sonno quindi dei ritmi circadiani sonno e veglia.

Sappiamo benissimo anche grazie agli Studi del professor Luigi Di Bella o numerosi benefici per la salute e molto interessanti per il sistema immunitario le prestazioni cognitive. La melatonina va a lavorare nel DNA cellulare  in questo caso non viene usata per dormire ma viene usata per le proprietà antiossidanti, elimina dall’organismo i radicali liberi supporta tutti gli altri antiossidanti quindi ne migliora le prestazioni aiuta ad attivare le cellule T Helper che regolano la risposta immunitaria di altre cellule favorendo quindi il sistema immunitario nel suo complesso.  Di Bella si utilizza la melatonina coniugata con adenosina anche qui il dosaggio non è per dormire non è nell’ambito tumorale qui parlo di 10 mg al giorno

Quest’ormone “regolatore” trova indicazione in altri numerosi ambiti:

  • Prevenzione dal FOTOINVECCHIAMENTO (potenziale ruolo antiossidante della melatonina)
  • Coadiuvante (ipotetico) nei trattamenti antitumorali e nelle radiazioni ionizzanti derivate dalla chemioterapia (rientra nella multiterapia di Bella). Alla melatonina sono infatti ascritte potenziali attività antitumorali, senza tuttavia trovare un effettivo riscontro scientifico. Ad ogni modo, da quanto riportato nella rivista Mutation Research, si evince che la melatonina può trovare indicazione come agente protettivo dalle radiazioni ionizzanti utilizzate per curare diversi tipi di neoplasie maligne.
  • Coadiuvante nel trattamento di MALATTIE CARDIOVASCOLARI
  • Ipotetico (non del tutto dimostrato) coadiuvante nel trattamento di ALTERAZIONI SESSUALI
  • Ipotetica indicazione per modulare gli effetti collaterali di SOSTANZE D’ABUSO come la cocaina
  • Possibile indicazione nel miglioramento dei sintomi della DISCINESIA TARDIVA (disturbo del movimento caratterizzato dall’alternanza di movimenti ipercinetici ed ipocinetici)
  • Coadiuvante nel trattamento di MORBO DI ALZHEIMER e perdita di memoria: da alcuni esperimenti condotti su cavie di laboratorio (topi) si deduce che i recettori della melatonina sembrano regolare i meccanismi di apprendimento e memoria
  • Trattamento supplementare contro la PIASTRINOPENIA: in questo caso, la melatonina trova indicazione per la trombocitopenia chemio-indotta
  • Profilassi dell’EMICRANIA: dalla lettura di alcuni studi clinici riportati nella rivista Current Pain And Headache Reports si evince che una supplementazione di melatonina potrebbe trovare indicazione nella profilassi del mal di testa e dell’emicrania a grappolo
  • Secondo quanto emerge dalla prestigiosa rivista International Journal of Geriatric Psychiatr, pare che la melatonina possa trovare indicazione anche nel trattamento del DELIRIO SENILE. Bassi dosaggi di melatonina assunti per lunghi periodi sembrano infatti ridurre sensibilmente i sintomi della malattia.
  • Trattamento preventivo contro i CALCOLI BILIARI. Nella cistifellea, la melatonina sembra esercitare svariati effetti positivi: converte il colesterolo in bile, previene lo stress ossidativo ed incoraggia la motilità dei calcoli biliari.
  • Trattamento coadiuvante contro l’OBESITA’: alcuni studi eseguiti su animali di laboratorio (riportati nella rivista Endocrinology) dimostrano che la supplementazione di melatonina per lunghi periodi riesce in qualche modo a ridurre il grasso addominale ed il peso corporeo, in particolare nei topi non più giovanissimi. La speranza è quella di trovare la soluzione adeguata per ottenere lo stesso effetto antiobesità nell’uomo mediante una specifica integrazione di melatonina per alcuni mesi.
  • Alcuni studi condotti su uomini e donne adulti dimostrano che la melatonina può in qualche modo produrre sensibili miglioramenti nel trattamento dell’ACUFENE (ronzii agli orecchi).
  • Favorendo l’addormentamento ed il rilassamento, la melatonina trova indicazione anche nella SINDROME DELLE GAMBE SENZA RIPOSO. Nella rivista Sleep Journal è stato condotto uno studio su alcuni soggetti affetti da questo disturbo: in 7 volontari su 9, la somministrazione periodica di melatonina ha riportato esiti positivi nel miglioramento dei sintomi.
  • Trattamento preventivo del Diabete Mellito DI TIPO II: alcune recenti evidenze cliniche hanno dimostrato un ruolo importante della melatonina (in particolare, del suo recettore MT1) nella regolazione del metabolismo glucidico. Pare, infatti, che l’attivazione recettoriale possa minimizzare il rischio di diabete migliorando la sensibilità all’insulina.

vitamina D

vitamina D In questo Blog trovate informazioni approfondite sulla Vita D ed anche un Video.
Il ruolo che esercita ormai riconosciuto da decenni e un ruolo importante nella omeostasi e nel metabolismo del calcio e quindo non solo nelle ossa ma in tutte quelle reazioni fisiologiche che coinvolgono il calcio. (compreso sulle paratiroidi)
Il dosaggio con Sintomi e sempre meglio chiedere al vostro medico (se lo trovate e sa di cosa stiamo parlando) senza sintomi si va da 2000 a 4000 UI al giorno con  sintomi importanti da 10.000 15.000 UI al giorno per qualche giorno Questo è il dosaggio che viene consigliato dai  medici che si occupano di “Terapie alternative”

n-acetilcisteina

n-acetilcisteina comunemente nota come Nac

La N-acetil L-cisteina (NAC) è una forma di rilascio della L-cisteina, aminoacido solforato non essenziale, rispetto al quale è più stabile e maggiormente biodisponibile.

La NAC è in grado di aumentare i livelli plasmatici di un antiossidante primario, il glutatione, importante cofattore enzimatico altamente protettivo contro i processi di ossidazione.

acronimo di n-acetil cisteina che è molto interessante sei rivelata utile nei se nei casi di intossicazione acuta da paracetamolo sia  come antiossidante mucolitico citoprotettore è il principio attivo che trovate nel fluimicil come prodotto commerciale. Il farmaco la molecola è questa è un agente riducente noto per le sue spiccate proprietà antiossidanti ed è molto interessante oltre la la sua caratteristica mucolitica Ecco perché stava nel Fluimucil mucolitico cioè porta fuori il muco liberi i polmoni.

La capacità più interessante è di Rigenerare il glutatione che è sicuramente un antiossidante generato in maniera endogena dall’uomo a livello cellulare nel fegato in particolar modo, ma molte altre cellule producono il glutatione quindi l’integrazione di n-acetilcisteina va da una parte a sfiammare e la parte antiossidante aumenta enormemente il quantitativo di glutatione che non a caso viene debilitato dalla Tachipirina.

E sconvolgete che i Medici  continuano a propagandare Tachipirina e vigile in malattie Virali o altro… attesa vuol dire che stanno facendo di tutto per “eliminarvi?”  non ci vuole un genio neanche una laurea in Medicina o in farmacologia per capirlo, dare la Tachipirina che va depauperarami il glutatione organico mi va a spegnere la febbre che non va mai spenta perché la febbre guarigione allo stato puro sopra una certa temperatura non esiste più nulla di batterio altri microrganismi sopra i 39 – 39,5  niente resiste anche le cellule quelle un po’ strane,  l’ipertermia è una terapia oncologica che fanno in pochi perché avrebbe anche dei risultati interessante cioè innalzare la temperatura localmente in zona circoscritta distrugge qualunque cellula atipica.

dosaggio del n-acetilcisteina  se non c’è interessamento polmonare la classica dose consigliata da tutti anche nella medicina naturale 600 mg al giorno questo si fa per 14 giorni poi basta come consiglia il dottor Giuseppe Di bella perché poi è l’effetto un po’ troppo fluidificante e può essere controindicato.   Quando c’è  interessamento polmonare il dosaggio è sempre quello 600 mg , trovate  capsule 600 mg per tre volte al giorno

zinco

zinco picolinato che influenza moltissime funzioni cellulari e  fondamentale in molti enzimi che regolano l’equilibrio ormonale lo zinco e interviene nella sintesi del DNA nella sintesi degli RNA nella sintesi di proteine e importante per il sistema immunitario, Aiuta le infiammazioni supporta gli effetti antiossidanti di altre molecole e riduce il danno polmonare.

il dosaggio dello zinco consigliato e 50 mg al giorno

lattoferrina

lattoferrina ampiamente dibattuta anche a livello scientifico accademico e una glicoproteina trasportatrice del ferro fine si attacca e aggancia il ferro,  lo trasporta e ad azione immunitaria. Non a caso dov’è la troviamo  nel Colostro umano il primo latte che serve proprio a proteggere il neonato appena nato

dosaggio della lattoferrina fino a 200 mg due volte al giorno

Queste che vi ho appena letto Sono dal punto di vista della terapia domiciliare in in ambito preventivo le cose da fare nel momento in cui stiamo bene O iniziamo avere qualche sintomo  a livello di medici che si occupano di questa terapia domiciliare loro dicono di partire subito ai primi sintomi con determinati prodotti

la paura vi manda in TILT e vi abbasa tutte le difese energetiche quindi  dovete avere mantenere un livello alto vibratorio occhio Quindi la paura e la cosa più importante e dovete assolutamente a lavorarci perché la paura la “Paura Contessa esoterica”  è sempre innescata da mancanza di conoscenza, abbiamo paura di quello che non conosciamo Quindi colmate quanto prima la lacuna in maniera seria se non avete conoscenza.

Va detto che la Pura non si toglierà mai perché non è possibile toglierla è l’emozione primaria ci mette con i piedi per terra ci dà la portunità di salvarci da una situazione o lottando in quella situazione.
Ma come ormai vedete viene creata ad arte al di fuori di un contesto reale e naturale viene quando viene in qualche maniera esacerbata a livello mediatico come hanno fatto in questi due ultimi anni.

un banale raffreddore non una persona che rantola se va nel panico non  respira più sto parlando di sintomi da raffreddamento perché quando mi innesca la paura ho  spiegato tante volte si entra nel conflitto del profugo. Il cervello trattiene i liquidi e i sintomi si moltiplicano.

lavorare molto nella paura perché sta Uccidendo oggi milioni di persone.

Parliamo ora di Prodotti Medicinali e qui dovete assolutamente consultare un medico!

arriviamo la terapia farmacologica che qui ovviamente serve il medico poi vi dico quelle che sono le ultime conoscenze in ambito di terapia domiciliare e quindi lasciando la Tachipirina al povero speranza è a burioni a tutti gli altri che sicuramente loro non la prenderanno mai ma ve lo consiglio a voi la Tachipirina che va a sminuire togliere depauperare il glutatione Ma secondo effetto delle terre che toglie la febbre quando la febbre è guarigione allo stato puro come vi dicevo prima sopra una certo grado di temperatura non esiste più niente di batteri patogeni piuttosto che se volete chiamarli virus o qualunque altra gente sopra i 39 39 e mezzo nulla resiste siamo iperspermia Non a caso anche le cellule neoplastiche quindi andare a sensazione di febbre Spegni la tachipirina Se non è una roba esageratamente pericolosa non si usa il buon senso ci sentiamo tanti giorni va Tachipirina sintomi febbrili spariscono dopo questi vengono ricoverati vengono ricoverati perché poi c’è il ritorno stai bruciando spegnendo qualcosa che lì per fare il suo lavoro

quindi si usano gli antinfiammatori non gli antifebbrili qua come antinfiammatori non steroidei fans considera il colchicina – dosaggio mezza compresa x due volte al giorno x due settimane no se prendete statite o insufficinenza cardiaca Oppure Indometacina  è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) appartenente alla famiglia dei derivati dell’acido acetico.
L’indometacina – oltre all’attività antinfiammatoria – è dotata di spiccata attività antipiretica (è più potente sia dell’aspirina, sia del paracetamolo) e di un’altrettanta spiccata attività analgesica. 25 mg 3 volte al giorno
(alcune marceh di farmaci Difmetre ® (in associazione a caffeina e proclorperazina). Indom Collirio ® Indoxen ® Liometacen ®)
ATTENZIONE sono farmaci con effetti collaterali anche importanti non fare il fai da te!!!

ivermectina il cui dosaggio oggi è stato aumentato perché hanno visto che funziona un po’ meno bene rispetto a prima

il dosaggio è di 04 o 06 mg per kg corporeo per 5 giorni consecutivi a stomaco pieno.  04 ripeto mg per kg

faccio un esempio banale medio 70 kg si fa 04 * 70 fa 28. 28 mg al giorno per 5 giorni.  due compresse o due capsule da 12 fa 24 per 5 giorni consecutivi .  6 mg per kg va più in persone obese o con patologie serie pregresse queste l’antiparassitario di cui stanno parlando malissimo.

Infezioni secondarie  azitromicina deve essere valutata attentamente dal medico dosaggio 500 mg al giorno per 3 giorni stop due giorni e poi riprendere,  l’altro antibiotico e la doxiciclina dosaggio 100 mg per due volte al giorno per 7 giorni.

idrossiclorochina che vai di evitato in caso di aritmie di retinopatie dosaggio sempre consigliato dai medici di terapie domiciliari e di 200 mg due volte al giorno per 7 giorni

infine cortisone sempre dato dal medico il consiglio che è stato dato qui da questi che si intendono le posso assicurare più di quello che normalmente stanno i medici vostri medici di medicina generale è che va dato dopo 5-6 giorni dai sintomi non subito perché vai a spegnere perché un immuno depressivo il cortisone che ti butti giù sistema immunitario

MI FERMO QUI CON I MEDICINALI CHE SONO AL DI FUORI DELLA MIA CONOSCENZA.

Oli Essenziali 

la via di somministrazione degli oli è via cutanea (pelle) un massaggio con po’ di olio vettore soprattutto nei piedi ma può essere anche In alcune zone. Usare sul più locale schiena petto se vanno a lavorare di livello polmonare. Nei piedi entra in circolo sanguigno nel giro di pochi minuti.

quindi via cutanea o via orale si prende per bocca. l’olio essenziale si scioglie nell’alcool quindi grappa per l’adulto o nel olio qualunque olio o olio di oliva o nel miele o dolcificante liquido ma meglio il miele,  o si mette nei diffusori per via ambientale.

posologia per uso interno adulto va da due a quattro gocce tre volte al giorno per uso esterno sulla pelle  più o meno si raddoppia tra 5-10 gocce 3 volte al giorno come massaggio, via diffusione cioè nel diffusore a ultrasuoni normalmente va da 10 a 15 gocce

l’adulto il bambino dai 6 ai 12 anni, sotto i 6 anni, nei bambini più piccoli per uso esterno Però diciamo la naturopatia parla da 6 a 12 anni uso interno praticamente si dimezzano le dosi da 1 a 2 gocce 3 volte al giorno per uso esterno nella pelle da 3 a 5 gocce 3 volte al giorno Quindi si sciolgono nell’alcool nell’olio o in zucchero quello che avete a disposizione

vi consiglio di avere in casa questi oli essenziali

l’albero del tè  (tea tree )

Quali sono le Proprietà del Tea Tree Oil?
Il tea tree oil – o olio di melaleuca, che dir si voglia – è dotato di numerose proprietà che, essendo state ampiamente dimostrate e confermate, ne hanno permesso l’impiego in ambito fitoterapico e cosmetico.

Di seguito, tali proprietà verranno brevemente descritte.

Proprietà antibatteriche
Come accennato, l’olio di melaleuca è dotato di proprietà antibatteriche, ampiamente dimostrate da diversi studi. Nel dettaglio, l’olio di melaleuca sembra essere in grado di esercitare la sua azione antibatterica mediante la denaturazione delle proteine della membrana citoplasmatica dei microorganismi.

Fra i batteri sensibili all’azione antibatterica dell’olio di melaleuca ritroviamo il Bacillus subtilis, l’Enterococcus faecalis, l’Escherichia coli, la Moraxella catarrhalis, lo Streptococcus pyogenes e lo Staphylococcus aureus.

Proprietà antifungine
L’olio di melaleuca ha dimostrato di possedere anche interessanti proprietà antimicotiche. Più precisamente, quest’olio si è rivelato attivo nei confronti di diversi funghi e lieviti in grado di causare disturbi di cute, mucose e annessi cutanei, quali il Malassezia furfur, la Candida albicans, il Trichophyton rubrum e il Microsporum canis.

Inoltre, in uno studio condotto sulle proprietà antifungine dell’olio di melaleuca, l’utilizzo del prodotto puro nel trattamento delle onicomicosi dei piedi ha dimostrato un’efficacia analoga al trattamento effettuato con clotrimazolo (un farmaco antifungino).

Proprietà antinfiammatorie
Oltre alle proprietà antimicrobiche, l’olio di melaleuca sembra possedere anche proprietà antinfiammatorie. Da uno studio clinico è infatti emerso che l’olio essenziale di melaleuca è in grado di ridurre l’infiammazione cutanea indotta da istamina.

Un altro studio ancora ha, invece, dimostrato l’efficacia antinfiammatoria dell’olio di melaleuca nel trattamento delle gengiviti.

Proprietà antiparassitarie
Infine, l’olio di melaleuca può essere utile come rimedio naturale contro le infestazioni da pidocchi. Difatti, studi condotti in merito hanno dimostrato che il prodotto è efficace sia sugli esemplari adulti che sulle uova.

L’olio essenziale di arancio

stimola la produzione di bile e accelera la peristalsi intestinale: la sua azione è perciò efficace nel contrastare la costipazione.
Ha un effetto leggermente ipnotico, agisce come calmante: è perciò utile per trattare i disturbi nervosi, l’insonnia.
Combatte inoltre le infezioni, ha azione diuretica e febbrifuga, è un tonico muscolare e nervoso, stimola e rinforza le difese naturali.
Inoltre l’olio essenziale di arancio agisce efficacemente anche sulla pelle; combatte le rughe e facilita il ricambio cellulare; rassoda i tessuti e contrasta eczemi e dermatosi.
L’arancio è efficace anche come battericida: può essere usato sotto forma di sciacqui come tonico delle gengive; cura afte, stomatiti e gengiviti.

olio essenziale di Alloro

1) Antinfettivo e antivirale

E’ molto efficace contro i batteri (stafilococco, streptococco, etc.), i virus (es.: influenza) e i funghi (micosi, candidosi).

2) Antinfiammatorio

E’ molto efficace sia contro i dolori articolari e muscolari, i crampi, l’artrite e i reumatismi, sia contro le nevriti e le nevralgie.

3) Riequilibrante della cute

Ripristina l’equilibrio sebaceo nelle dermatiti che, spesso, sono causa di acne e infiammazioni. È un efficace rimedio sulle micosi e la psoriasi. Utile per rinforzare i capelli e prevenirne la caduta. Se frizionato con regolarità e costanza sul cuoio capelluto, stimola la microcircolazione, favorendo l’ossigenazione e il nutrimento dei tessuti, contrastando l’alopecia.

Mostra anche un’elevata efficacia per le patologie della bocca (afte, gengiviti, parodontiti e stomatiti).

4) Digestivo

Assunto dopo i pasti in un cucchiaino di miele, aiuta la digestione e calma i dolori di stomaco. Se diluito in olio vegetale e massaggiato sulla pancia, svolge un’azione rilassante sulla muscolatura liscia del sistema gastroenterico. Utile in presenza di spasmi, intestino irritabile e per eliminare i gas che provocano meteorismo e flatulenze.

5) Ansiolitico

Se inalato attiva l’energia dolcemente, rafforza la capacità di concentrazione e la memoria; sviluppa la creatività; placa le paure e l’ansia da esame. Utile quando manca la fiducia in sé stessi, si ha paura di parlare in pubblico, paura di non essere all’altezza o di non riuscire a realizzare i propri obiettivi (aiuta a ritrovare la fiducia in sé stessi).

Favorisce la consapevolezza psichica e l’intuizione, “rendendo possibile l’impossibile”. Utile in caso di esaurimento, stanchezza e stress.

camomilla Nobile

anche  per tutti gli stati ansiogeni e Qualunque problema di pelle va benissimo la camomilla dai pruriti piuttosto che arrossamente quant’altro

Proprietà e benefici dell’olio essenziale di camomilla, Rilassante, se inalato è un eccellente calmante in grado di aiutare persone colleriche e impulsive a non reagire in modo esagerato rispetto al contesto. Favorisce l’equilibrio interiore; aiuta ad elaborare le esperienze sia fisiche che psichiche. A livello emotivo è indicato in caso di stress, agitazione, mal di testa, insonnia, per gli attacchi di panico e le crisi di ansia e disturbi del sonno dei bambini.Antispasmodico, aiuta a rilassare la muscolatura tesa, dovuta a nervosismo, intestino irritabile, spasmi, colite e coliche gassose dei neonati. Dona beneficio per i dolori mestruali e per i disturbi della menopausa. Sebbene l’olio essenziale di camomilla sia un antibatterico, antisettico, disinfettante e antiparassitario, il suo impiego è per lo più dovuto alle sue proprietà antinfiammatorie. Lenitivo, sulla pelle svolge una profonda azione antinfiammatoria e calmante, soprattutto se molto molto sensibile, secca ed arrossata. Viene efficacemente impiegato su irritazioni cutanee, herpes, eczema e gengivite, dermatiti, psoriasi e micosi. Allevia gli eritemi solari, le scottature, ustioni e bruciature circoscritte. L’olio essenziale di camomilla protegge dalle aggressioni esterne, attenua rossore e infiammazione, anche sui tessuti delle mucose, perciò è consigliato in caso di vaginite, prurito e nei disturbi genitali dati dalla menopausa.

la cannella è un po difficile da usare ma è molto potente per  quanto riguarda parassiti batteri o altre cose a livello intestinale

Proprietà e benefici dell’olio essenziale di cannella

Tonificante, se inalato, favorisce la creatività e l’ispirazione. Riscalda il cuore e dona un’avvolgente sensazione di “casa”, aiuta nei casi di freddezza interiore, depressione, solitudine e paura. Antisettico, come tutti gli olii essenziali esercita una potente azione antibatterica ad ampio spettro. In uso interno, 2 gocce diluite in poco miele, è utile in caso di diarrea provocata da infezioni intestinali e parassiti. Per questa proprietà è anche un rimedio efficace contro l’influenza, in presenza di tosse e raffreddore. Carminativo qualche goccia in olio di mandorle, massaggiato sull’addome favorisce l’eliminazione e l’assorbimento dei gas intestinali e aiuta il processo digestivo.
Stimolante del sistema nervoso, con blando effetto afrodisiaco, accelera la respirazione e il battito cardiaco.

Diffusione ambientale: 1 gc per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di essenze, o negli umidificatori dei termosifoni.

Suffumigi in una bacinella di acqua bollente mettete 8-10 gocce di olio essenziale di cannella, coprire il capo con un asciugamano e inspirare col naso profondamente per 3 minuti, interrompete brevemente e riprendete a inspirare. Continuare in questo modo finché l’acqua sprigionerà vapore.

Olio per massaggi: in 200 ml di olio di mandorle dolci mettere 20 gocce, massaggiare, 2-3 volte al giorno, il ventre in caso di digestione lenta, in presenza di gas intestinali e diarrea.

elicriso

per tutto quello che ha che fare con la pelle qualunque cosa quindi gli edemi la microcircolazione varici couperose gli ematomi si riassorbono molto velocemente

L’olio essenziale di elicriso è noto per le sue proprietà curative: antistaminiche, lenitive, antinevralgiche, micolotiche e decongestionanti, antiasmatiche. I benefici si vedono soprattutto nalla cura di disturbi del sistema respiratorio, come tosse, catarro, infiammazioni di origine allergica delle mucose. Ma è noto anche per le proprietà diuretiche, sudorifere e disintossicanti. La sua forza risiede nella capacità di eliminare i residui tossici dai tessuti, in particolare da reni e fegato. Si tratta anche di un ottimo aiuto in caso di diete dimagranti.

Fa bene anche alla pelle in quanto la rigenera, eliminando macchie, cicatrici, ispessimenti e lesioni. Ottimo per massaggi linfodrenanti. Dona anche luce a capelli e pelle spenti e opachi.

 

garofano

per Qualunque problema di denti nevralgie o altro è indubbiamente più potente antibatterico antifermentativo antiparassitario antifungino e antivirale e anestetizzante Antifungino antivirale e anestetizzante è difficile da usare  quindi per una nevralgia granuloma si mette una goccia più volte al giorno sporco il dito e poi mi massaggio la gengiva.  Per il mal di denti chiodi di garofano da avere in casa

Ai chiodi di garofano vengono attribuite numerose proprietà, fra cui spiccano quelle analgesiche, antinfiammatorie e antisettiche. Più precisamente, tali attività sono ascritte soprattutto all’eugenolo contenuto nell’olio essenziale estratto dalla pianta.
L’azione antinfiammatoria è stata confermata da alcune ricerche condotte in merito e pare sia svolta attraverso differenti meccanismi, quali l’inibizione della migrazione leucocitaria verso i tessuti infiammati e l’inibizione dell’attività dell’enzima ciclossigenasi, ossia dell’enzima responsabile della sintesi delle prostaglandine pro-infiammatorie.
Allo stesso modo, è stata confermata anche l’azione antisettica attribuita all’olio essenziale di chiodi di garofano. Da diversi studi condotti in vitro, infatti, è emerso che sia l’olio che l’eugenolo estratto da quest’ultimo possiedono una spiccata attività antibatterica, sia nei confronti di microorganismi Gram-positivi (compresi ceppi di Staphylococcus aureus meticillino-resistenti), sia nei confronti di microorganismi Gram-negativi (compreso l’Escherichia coli).
Inoltre, diversi composti presenti all’interno dei chiodi di garofano hanno dimostrato di inibire la crescita dei batteri responsabili dell’insorgenza delle carie dentali e di altri disturbi periodontali.
L’eugenina (un composto fenolico contenuto nell’olio di chiodi di garofano) ha, invece, dimostrato di possedere proprietà antivirali, che sembrano essere esercitate attraverso un meccanismo d’azione che prevede l’inibizione delle DNA polimerasi virali.
Un altro studio, invece, ha messo in luce le interessanti proprietà epatoprotettive di cui l’eugenolo ottenuto dall’olio essenziale di chiodi di garofano è dotato.
L’azione protettiva nei confronti del fegato viene esplicata dall’eugenolo sia attraverso un’azione antiossidante, che previene la perossidazione lipidica, sia attraverso un meccanismo di free-radical scavenging.
Infine, alcuni studi hanno dimostrato che l’olio di chiodi di garofano è anche in grado di esercitare un’azione neuroprotettiva, antimutagenica e antitrombotica.

Chiodi di garofano contro dolore e infiammazione dei denti e del cavo orofaringeo
Grazie alle spiccate proprietà analgesiche, antinfiammatorie e antisettiche di cui l’olio essenziale di chiodi di garofano è dotato, il suo utilizzo ha ottenuto l’approvazione ufficiale per il trattamento dell’infiammazione e del dolore a livello di denti, periodonto e mucosa orofaringea.
Per il trattamento delle infiammazioni della mucosa orofaringea, l’olio essenziale può essere impiegato all’interno di soluzioni acquose (in concentrazioni dell’1-5%) che verranno poi utilizzate per fare sciacqui e gargarismi.
In caso di dolore ai denti o infiammazione gengivale, invece, l’olio essenziale di chiodi di garofano può essere applicato direttamente sulla zona interessata.

 

lavanda

certo  è molto utile per tutto quello che fare con problemi di origine nervosa ansia per le nausee a livello anche di stress depressioni, mettete qualche goccia nel polso nei polsi strofinate i polsi e Respirate . Potete mettere nella mascherina per chi è tenuto a portarla  durante il lavoro, ogni un’ora un’ora e mezza mettendo due tre goccette e Ve le Respirate

Proprietà dell’Olio di Lavanda
Benché solitamente si consigli di utilizzare l’olio di lavanda solo esternamente, sono stati molti gli studi condotti in vitro e in vivo per determinarne le potenziali proprietà terapeutiche, anche per via orale.

Proprietà antimicrobiche
Diversi studi hanno confermato che l’olio essenziale di lavanda possiede una discreta attività antibatterica (seppur inferiore rispetto a quella posseduta da altri oli, come, ad esempio, l’olio essenziale di rosmarino), associata a un’interessante attività antifungina.
Nel dettaglio, quest’olio si è rivelato efficace contro ceppi di Staphylococcus aureus meticillino-resistenti (MRSA) e contro ceppi di Enterococcus faecium vancomicino-resistenti; così come si è mostrato efficace contro funghi quali il Malassezia furfur e il Trichophyton rubrum. Per tale ragione, l’olio di lavanda è spesso impiegato come rimedio esterno per contrastare disturbi cutanei come l’acne e la forfora.

Proprietà sedative
Studi condotti in vivo hanno dimostrato che l’olio essenziale di lavanda è in grado di esercitare un’azione depressiva sul sistema nervoso centrale, che si espleta anche mediante la semplice inalazione del prodotto.
Inoltre, alcuni studi hanno messo in evidenza che l’olio di lavanda è in grado di esercitare un’azione anticonvulsivante e sedativa. Il meccanismo d’azione attraverso il quale l’olio esercita queste attività – benché non del tutto chiaro – sembra essere simile a quello del nitrazepam.

Proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche
All’olio di lavanda sono attribuite interessanti proprietà antinfiammatorie, che sembrano essere esercitate attraverso l’inibizione dell’attività della fosfolipasi C. Inoltre, da uno studio è emerso che l’olio essenziale di lavanda è anche in grado di esercitare un’azione antinocicettiva – quindi, antidolorifica – simile a quella esercitata dal tramadolo (un farmaco analgesico oppioide).
Un ulteriore studio condotto su quest’olio ha dimostrato come esso sia in grado di inibire la degranulazione dei mastociti e il conseguente rilascio d’istamina, riducendo in questo modo la tipica componente infiammatoria delle reazioni allergiche.

Effetti sul tratto gastrointestinale
Diversi studi hanno dimostrato che l’olio di lavanda è in grado di esercitare diversi effetti benefici a livello del tratto gastrointestinale. Più precisamente, esso è dotato di attività antispastica e di proprietà carminative che lo rendono particolarmente utile in caso di disturbi gastrici, coliche e flatulenza.
Naturalmente, per espletare simili attività, l’olio di lavanda dev’essere assunto per via orale. Tuttavia, l’uso interno del prodotto è solitamente sconsigliato e, in qualsiasi caso, dovrebbe avvenire solo dopo aver chiesto il consiglio del proprio medico.

wintergreen Dalla lontana Cina, arriva un olio essenziale delle tante qualità e dai mille benefici.

Quest’olio essenziale è spesso usato negli ambiti sportivi, in quanto dimostra grande efficacia sull’apparato muscolo scheletrico, sul tono muscolare e sulla resistenza fisica.

Ma le sue caratteristiche come straordinario rimedio naturale non si esauriscono qui. Infatti, è capace di dare diversi benefici alla mente e al corpo perché è:

  • antinfiammatorio e antalgico percutaneo: contro spasmi muscolarialgie, crampi, tendiniti, artrosi, artrite reumatoide, sperone osseo, lesione della cartilaginedolore alla cuffia dei rotatorispalla bloccata;
  • stimolante epatico: favorisce la rigenerazione epatica e allieva emicranie e cefalee di origine epatica; drena la cistifellea e previene calcoli biliari;
  • antivirale e antinfettivo: allieva i sintomi della tosse, tracheite croniche, raffreddori;
  • antispastico: aiuta in caso di arteriosclerosi, ipertensione, coronaropatia;

Dal punto di vista psicologico, è in grado di liberare la mente dal bisogno di essere troppo quadrati e dalla necessità di razionalizzare tutto.

Usate sempre la Prudenza e la Saggezza Approfondite la Vostra Conoscenza perchè e solo questa che vi salva.

 

 

 

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