Antibotici Naturali   Perchè ci si ammala ?

 

uomo malatoI microrganismi sono ovunque, ci si ammala quando la risposta del nostro organismo è più debole, quando il nostro sistema immunitario è in una situazione di stanchezza, di stress, di depressione. Quando si segue una alimentazione sbilanciata, e si attua uno stile di vita non salutare. Il problema non è tanto come fare ad evitare i batteri, quanto a come fare e cosa fare per RINFORZARE il SISTEMA IMMUNITARIO. Esistono proprietà antibiotiche in diverse specie di cereali, nelle patate, nelle carote, in quasi tutte le Liliacee tra cui Aglio e Cipolla, in quasi tutte le Crocifere come la senape, il rafano, il crescione, la coclearia. In special modo le Liliacee e le Crocifere oltre ad avere attività battericida, stimolano anche la cicatrizzazione, sono antinfiammatorie, antidolorifiche e regolatrici della pressione sanguigna.. La pianta esplica il suo effetto benefico grazie alla presenza di tutti i principi attivi che contiene noti e non in essa presenti. La pianta, come elemento naturale e più in sintonia con le cellule del nostro corpo, non solo è in grado di inibire i batteri, ma anche aiuta a rinforzare il nostro sistema immunitario, favorendo anche la cicatrizzazione e la rigenerazione dei tessuti, la disintossicazione del tessuto connettivo, e migliora la funzionalità degli organi. Inoltre nelle piante sono presenti vitamine, minerali, oligoelementi, ormoni ed un insieme di sostanze vitali che contribuiscono al complessivo miglioramento dello stato di salute e sono in grado di ripristinare la naturale capacità di autodifesa, che ogni organismo vivente ha, contro i batteri patogeni e di autoguarigione. Il corpo umano vive in simbiosi con diversi batteri saprofiti che si trovano nelle mucose intestinali e che danno luogo alla flora batterica. Le piante, grazie a milioni di anni di evoluzione, competono efficacemente contro batteri, virus, funghi, muffe. Per migliorare le difese occorre una alimentazione varia, sana, biologica, con alimenti freschi e di stagione, cercare di condurre uno stile di vita sano ed in armonia con i cicli della natura Come tutti gli antibiotici, anche quelli naturali vanno impiegati solo in caso di necessità, perchè l’uso improprio può selezionare ceppi resistenti esattamente come nel caso degli antibiotici di sintesi.

ANTIBIOTICI NATURALI

ALOE VERA della famiglia delle liliacee, ci sono più di 250 specie, è originaria dell’Africa ed è diffusa ovunque. L’Aloe Ferox è utile per la stitichezza cronca, mentre l’Aloe Barbadensis nota come Aloe Vera ha una vasta gamma di attività . Aloe Vera GEL per uso esterno è ottima per la pelle, aiuta ad eliminare impurità e cellule morte, ha una azione battericida, ha proprietà cicatrizzanti, aiuta nell’acne, nelle infiammazioni, si può impiegare sulle ferite o sulle zone della pelle colpite da micosi. Per il viso applicare il gel di aloe, che asciugandosi forma una sorta di leggera pellicola e poi applicare la crema ( possibilmente naturale) E’ utile insieme ad altre piante per applicazioni esterne per la psoriasi, l’eczema, l’acne. Aloe Vera succo per uso interno, è preventivo contro le infezioni, tonico generale, si può aggiungere a succhi di frutta e di verdura, acque minerali naturali o tisane. Aiuta a prevenire i malanni di stagione e ad affrontare meglio i primi sintomi di raffreddore o influenza. Utile per i problemi di stomaco, intestino, delle vie biliari, come coadiuvante in presenza di tosse, bronchite, problemi respiratori, sembra sia benefica anche alle persone affette da diabete, ulcera gastrica, asma. (mi raccomando non interrompere mai le cure mediche e consultare sempre il proprio medico curante in presenza di gravi patologie).

AGLIO Ha infinite proprietà salutari, il nome scientifico è Allium sativum, è della famiglia delle Liliacee, include anche la Cipolla ( Allium Cepa), il Porro ( Allium porrum), lo scalogno ( Allium ascalonium). E’ il rimedio più antico e diffuso della medicina popolare. Contiene complessi solforati che sono responsabili del tipico odore dell’Aglio, in particolare l’allicina chè una sostanza che viene liberata quando l’enzima allinasi agisce sull’alliina, questo processo avviene quando l’aglio viene tagliato, nella masticazione, quanto viene spremuto, e questo è il motivo per cui lo spicchio intero non ha odore. L’allicina è un antibiotico considerevole, su parecchi batteri tra cui quello del tifo, durante la due guerre mondiali si usava curare le ferite con succo di aglio fresco.. Contiene anche la garlicina che è una sostanza antibatterica, è ricco di minerali ed oligoelementi,. L’aglio ha anche fama di essere afrodisiaco. Sembra che l’aglio sia utile per i capelli, per la pelle per la presenza dell’acido fitinico, per la presenza di alcaloidi è un buon coadiuvante nel diabete, rafforza il sistema immunitario, è un buon battericida e vermicida. Regola la pressione, riduce il rischio di sclerosi delle arterie, previene l’aggregazione piastrinica ( e quindi la formazione di trombi), regolarizza il tasso del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue. Da studi fatti sembra che l’aglio inibisca la crescita della cellule tumorali. Favorisce il ripristino della flora batterica. E’ di aiuto nel meteorismo, nella diarrea acuta, cronica e sanguinolenta, nei crampi intestinali, agisce anche sull’Helicobacter-pylori, in parte responsabile dell’ulcera gastrica e dello sviluppo di forme tumorali dello stomaco, stimola lo smaltimento della bile, favorisce la digestione e riduce al formazione di gas nel tratto intestinale. Favorisce la espulsione del muco in caso di bronchite, secondo la tradizione erboristica è un rimedio utile contro la tosse cronica, la polmonite, la tubercolosi Inoltre l’Aglio aiuta a proteggerci contro i metalli pesanti, che immettiamo attraverso lo smog, alimenti contaminati, otturazioni dentarie, le sintomatologie sono a carico dei polmoni, dei reni, del fegato, del sistema nervoso. I composti solforati dell’aglio si legano alle molecole di mercurio, piombo, e cadmio e le fanno espellere con più facilità. Si possono mangiare a scopo preventivo dai 2 ai 3 spicchi di aglio per un periodo di 3 settimane, l’aglio nella cottura perde molte delle sue proprietà ed è per questo che è preferibile mangiarlo crudo. Uso esterno, per trattare piccole ferite, punture di insetto, micosi, verruche, foruncoli, tagliare una fettina di aglio metterla sulla parte, coprire con un cerotto e lasciare agire per 2 ore.

CIPOLLA Alliun Cepa, famiglia delle Liliacee, ha proprietà antibiotiche, conserva le sue proprietà se mangiata cruda. Della cipolla esistono varie specie in base al colore, alla forma e alle dimensioni del bubo o alla stagione di raccolta, le sue proprietà dipendono dai disolfuri allilici da cui si formano l’allicina e la cicloalliina, il solfuro di allile che provoca le lacrime, ed ha proprietà antisettiche. Oltre ad essere un antibiotico naturale, contiene vitamine, minerali, oligoelementi, vitamine A, B1, B2, C, E, acido nicotinico, calcio, magnesio, manganese, fosforo, ferro, alcune protene e sostanze cardio protettive. Attività della Cipolla: stimola gli organi dell’apparato digerente, e le ghiandole, è utile nella ritenzione idrica, migliora la circolazione sanguigna, abbassa i valori del colesterolo, previene l’arteriosclerosi, gli infarti, regola i valori della glicemia e pertanto è un valido supporto per il diabete ( sentire il proprio medico e non interrompere le terapie), aiuta la secrezione biliare e la digestione. La cipolla cotta è più tollerata dalle persone che soffrono di problemi di stomaco, ma la cottura ne diminuisce le sue proprietà curative. La cipolla cruda può essere di aiuto nelle infezioni batteriche di reni e vescica, e la sua leggera azione diuretica è di auto nelle affezioni delle vie urinarie. La cipolla tonifica anche il muscolo cardiaco, stimola la circolazione sanguigna e delle coronarie ed è di aiuto nella prevenzione insieme all’aglio dell’aterosclerosi. Stimola come l’aglio il sistema immunitario e risulta utile in presenza di raffreddore, influenza, faringite, laringite, e sinusite. Sono stati fatti studi sulla cipolla e sembra abbia proprietà protettive contro l’insorgenza dei tumori, sembra minore l’incidenza di malattie cancerogene in persone che abitualmente usano aglio e cipolla. Uso esterno della cipolla: mettere alcune fette di cipolla cruda su punture di insetto, verruche, foruncoli, ascessi, piccole ustioni, quando si è raffreddati si può mettere sul comodino una scodella con della cipolla cruda, in modo che si possano inalare i benefici nella notte. Per le contusioni e strappi muscolari, si può fare una poltiglia densa con cipolla tritata, un po di acqua e sale. Sciroppo per la tosse a base di cipolla, tritare una cipolla, mettere 125 ml di acqua e 3 cucchiai da tavola di miele, portare il composto ad ebollizione, spegnere, lasciar riposare per alcune ore, filtrare e spremere bene la parte solida raccolta nel colino, 1 cucchiaio di questo sciroppo per 3 volte al giorno Si può aggiungere alla preparazione 1 cucchiaino da tè di Timo fiori e foglie che aumentano il potere fluidificante , o un cucchiaino di rafano che aumenta il potere decongestionante.

ECHINACEA, Echinacea Angustifolia Famiglia delle Composite, Asteracee, pianta erbacea perenne del Nord America, parti impiegate Echinaea, le radici, le parti aeree. Principi Attivi Echinacea, Polisaccaridi che hanno una azione immunostimolante e antinfiammatoria, echinacoside blanda azione antibiotica, corticosimile, antivirale, echinaceina attività antinfiammatoria e insetticida, arabinogalattani, arabinoxilani, glicoproteine, flavonoidi come la luteolina, kaempferolo, quercetina, apigenina, derivati dell’acido caffeico (echinacosoide, acido clorogenico), acido cicorico, echinacoside, polieni, alchilamidi, olio essenziale L’olio contiene termeni. Gli alcaloidi pirrolizidinici contengono nel caso dell’Echinacea un nucleo pirrolizidinico saturo, privo di tossicità e quindi non è epatotossico come gli alcaloidi a nucleo insaturo, alfa-pinene, Beta-farnesene, umulene, borneolo. Attività Echinacea, Stimola le difese immunitarie, antinfiammatorio, aiuta a trattare e a prevenire le infezioni di ogni tipo, antivirale e immunostimolante, con forte azione stimolante del sistema immunitario,, raffreddore, influenza, infezioni vie respiratorie ed urinarie, herpes e bronchiti, ha una attività antiflogistica su uretriti, prostatiti e problemi uro-genitali, gli estratti alcolici di Echinacea sono utili nelle forme poliartritiche. Uso esterno Echinacea, proprietà cicatrizzante, antinfiammatoria, antisettica, antibatterica,decongestionante, ulcere, ferite infette, ustioni, nelle infezioni cutanee, dermatiti, impetigine e foruncoli , si impiega come colluttorio nei disturbi gengivali, afte L’olio è antibatterico. L’Echinacea, ad uso cosmetico è indicata per pelli secche, aride, screpolate, e come rassodante, antirughe e antismagliature, (va bene associata ad Equiseto e Ginseng, per una azione elasticizzante cutanea, o a Iperico, Camomilla Calendula, per una azione levigante). Controindicata Echinacea, in gravidanza e allattamento, si sconsiglia l’uso a chi è allergico alle Asteracee, cauleta nelle malattie autoimmuni (consultare il proprio medico curante).

PAU D’ARCO-LAPACHO ipe Lapacho, Iperoxo, Tabebuia ipe, pianta degli Inca, si impiega la cortecciaContiene Antibiotici naturali, minerali, ferro, calcio, magnesio, manganese, tracce di stronzio, bario, iodio, boro. Attività : antibiotica, antivirale, antimicotica. Infuso : dalla corteccia, utile nelle infezioni micotiche, attenua i dolori articolari, depura il sangue e il sistema linfatico, di supporto nelle terapie antitumorali sotto controllo medico, si trovano anche le compresse di Pau D’arco utili nella Candida albicans, nelle micosi delle unghie di mani o piedi, eczemi, in altri problemi cutanei, nella psoriasi, nelle neurodermiti, nell’ulcera gastrica e duodenale (si può mescolare a camomilla e liquirizia, la liquirizia se non si soffre di pressione alta). Uso esterno, impacchi, pediluvi, bagni.

POMPELMO SEMI Il pompelmo è originario dell’India occidentale, appartiene alla famiglia delle Rosacee, fu importato negli stati Uniti nel XIX secolo e da allora si è diffuso rapidamente nei paesi a clima caldo. Il sapore amaro è dovuto alla naringina un glucoside ad attività antivirale. Fu il medico statunitense Jacob Harich che nel 1964 scoprì casualmente che il processo di decomposizione delle bucce e dei semi era sorprendentemente lungo, ed individuò la presenza di sostanze che erano in grado di agire contro virus, funghi, e parassiti. L’estratto di semi di pompelmo è efficace contro 800 tipi di batteri e 100 varietà di funghi, e non danneggia la flora batterica intestinale, stimola e rinforza il sistema immunitario, non ha effetti collaterali, tranne in soggetti sensibili che possono avere una leggera irritazione intestinale. Aiuta a contrastare i radicali liberi, dannosi per l’integrità cellulare. I radicali liberi sono attivati dall’inquinamento, dal fumo, dalle radiazioni, dallo stress fisico e mentale, le sostanze attive contro i radicali liberi sono le vitamine A, C ed E, selenio e zinco, e i semi di pompelmo ne contengono e per questo aiutano a mantenere l’integrità cellulare e a ritardarne l’invecchiamento. L’estratto dei semi di pompelmo contiene essenzialmente bioflavonoidi e glucosidi, e la sua efficacia è data dalla sinergia di tutti i principi attivi. Uso esterno, per le stomatiti che sono delle infiammazioni della bocca, per sanguinamento delle gengive, per faringiti o laringiti, o infezioni genitali, si può preparare un colluttorio mettendo 10 gocce in 1 bicchiere di acqua e facendo degli sciacqui. Per l Herpes labiale, mettere 1 goccia di estratto di pompelmo e 9 gocce di acqua e fare delle toccature. Per l’acne, la pulizia delle pelle impura, la micosi di pelle e unghie, usare l’estratto diluito in acqua. Per la candida Albicans usare i semi di pompelmo (insieme al Pau d’Arco e ai fermenti senza latte) La Candida è un fungo simile ad un lievito è presente come saprofita a livello di cute e mucose, ma quando la flora batterica intestinale viene danneggiata si trasforma in microrganismo patogeno, i sintomi della Candida sono allergie, neurodermiti, asma, depressione, cefalee, dolori reumatici, e perfino neoplasie. (fare un esame delle feci per individuare questo fungo). Affiancare con idrocolonterapia, ed escludere dall’alimentazione zuccheri, cibi lievitati e fermentati. Gli estratti a base di semi di pompelmo soo utili anche per l’arteriosclerosi e le malattie coronariche, perchè aiutano a rendere più elastiche le pareti dei vasi sanguigni. Uso domestico: 10 gocce di estratto diluite in mezzo litro di acqua, servono ad igienizzare da batteri e funghi qualsiasi parte della casa. Uso esterno degli estratti di semi di pompelmo cautele: non vanno mai usati puri sulle mucose di occhi, bocca, gola o parti intime

POLLINE Si trova in commercio in granuli, o polvere, o compresse, se il polline non esistesse, la faccia del nostro pianeta cambierebbe, infatti tutte le piante che hanno fiori si riproducono attraverso il POLLINE, una finissima polvere costituita da microscopici granuli che rappresentano il materiale genetico maschile. Lo stame. organo maschile del fiore, e’ costituito da un peduncolo chiamato filamento, che ha un rigonfiamento chiamato antera. La struttura e’ formata da 4 sacche allungate ed è qui dentro che si forma il polline. Quando la antera giunge a maturità si apre favorendo l’uscita di milioni di granuli di polline. Il polline arriva all’organo femminile del fiore stesso oppure da un altro fiore della stessa specie, il percorso si compie in vari modi ovvero per impollinazione. Ogni polline e’ unico al mondo come una impronta digitale della pianta, e caratterizza una sola specie di fiore. Ogni polline può essere di 2 tipi o appartenere al gruppo degli anemofili o degli entomofili, anemofilo significa amico del vento ed il suo vettore e’ il vento, questo non e’ molto ricco di principi vitali, mentre il polline entomofilo significa amico degli insetti, e soprattutto e’ trasportato dalle API. L’ape bottinatrice visita una sola specie di fiori e quindi raccoglie una sola varietà di polline, che si incastra nei peli dell’insetto fino agli occhi, come fosse una spazzola miniaturizzata., tra un volo e l’altro si ripulisce convogliando il polline di cui e’ cosparsa nell’addome, umidificandolo e impastandolo, formandone delle palline che poi depositerà nell’alveare. Il Polline migliora le facoltà intellettuali da’ una maggiore resistenza fisica alla stanchezza, un aumento dell’appetito, tonificante e stimolante, dona un effetto euforizzante e di benessere , riequilibra le funzioni dell’organismo in modo naturale e armonioso, è anche disintossicante generale di tutto l’organismo, ha proprietà ricostituenti, stimola le funzioni gastriche, e’ efficace nelle affezioni intestinali, dovute ad anomalie della flora batterica, o alla presenza di germi patogeni contiene fermenti, è un antibiotico naturale simile alla penicellina che lo fa diventare un vero e proprio regolatore dell’intestino, ha una positiva azione sul sistema nervoso, regolando nevrastenie e squilibri psichici, grazie al suo contenuto in amminoacidi, è un adattatore, riequilibratore, quando l’organismo tende a dimagrire o a ingrassare, ha inoltre una azione antianemica, soprattutto nei bambini con un aumento dei globuli rossi, agisce nella ipertrofia prostatica, e nella anoressia. Utile in tutte le età e in tutte le condizioni Negli adulti e’ tonificante e stimolante, un riequilibratore funzionale e un disintossicante di tutto l’organismo, nei bambini stimola la crescita agendo come ricostituente e calmante, negli anziani, svolge una azione regolatrice, nella gravidanza svolge una azione benefica sul metabolismo e sugli amminoacidi (in gravidanza sentire sempre il proprio medico prima di assumerlo).

PROPOLI Il propoli è una resina e deriva sia da piante che da animali, che si servono di sostanze antibiotiche per proteggersi da batteri, virus, funghi e parassiti. Le api bottinatrici raccolgono questa resina dai germogli delle foglie, dalle cortecce, e la trasformano in propoli e la utilizzano come materiale di costruzione e di difesa per sigillare, proteggere e rinforzare l’alveare.. il termine “propoli” significa in greco “davanti alla città”, oppure interpretato come ” barriera protettiva”, tutti i buchi dell’alveare vengono sigillati co la propoli. La camera dell’ape regina viene completamente spalmata e disinfettata con la propoli prima che vengano deposte le uova. I resti di insetti che si insinuano all’interno dell’alveare vengono avvolti in uno strato di propoli per proteggere lo sciame dai batteri . Componenti della Propoli: le resine vengono trasformate in propoli dagli enzimi digestivi delle api, che estraggono dalla resina sostanze che hanno proprietà medicinali sono presenti flavonoidi aldeidi, idrossiacidi, oli essenziali, i 5% è costituito da polline, minerali, oligoelementi, calcio, ferro, rame, cobalto, nickel, zinco, silicio, vanadio, titanio, oligoelementi che in piccole dosi sono essenziali al sistema immunitario. Contiene flavoni e flavonoidi che rinforzano il sistema immunitario. Attività della Propoli: antibatterica, antivirale, antimicotico, rafforza il sistema immunitario, stimola il Timo che è la ghiandola preposta al regolamento del sistema ormonale e immunitario nel periodo della pubertà. Ha potere antinfiammatorio ed accelera la guarigione delle ferite, utile per acne e il virus dell’Herpes, utile negli anziani, è un coadiuvante nelle infiammazioni della pelle e delle mucose anche in quelle con pus, utile al sistema digerente , al sistema respiratorio, agli organi genitali, alle articolazioni, nei disturbi metabolici, insieme ad una alimentazione adeguata. Ha attività antinfiammatoria e decongestionante, utile a chi soffre di allergia ai pollini, ma fare attenzione a chi è allergico per non avere reazioni indesiderate. Il polline è di aiuto nelle infiammazioni delle mucose della bocca e della faringe, nei raffreddori acuti e cronici, per uso esterno nelle otiti, nelle riniti allergiche, nelle bronchiti acute e croniche, nell’asma bronchiale (in questo caso sentire anche il medico curante), come terapia di supporto in caso di tubercolosi, nelle gentiviti, nella igiene della bocca e dei denti in genere, alitosi, afte, paradontosi, mal di denti, ascessi dentari, postumi infiammatori da estrazione dentaria, ulcere gastriche e duodenali, infiammazione delle vie biliari, problemi alla cistifellea, cistiti, infiammazione della prostata, infiammazioni vaginali, perdite vaginali, psoriasi, herpes labiale, ascessi e foruncoli, ferite purulente di difficile guarigione, verruche, occhi di pernice, calli e duroni, dermatiti da pannolino, geloni, ustioni e scottature da sole, a scopo profilattico per le ferite da taglio, contusioni, coadiuvante nella ipertensione, nella ipercolesterolemia, nella iperlipidemia, nella aterosclerosi, nelle malattie reumatiche, nelle tonsilliti, nelle bronchiti, nelle cistiti, nella profilassi delle malattie di stagione. Si trova puro o in forma di tintura o in forma di compresse, unguenti, oli . Cautela nei soggetti allergici alla propoli, in gravidanza.

ROSA CANINA famiglia delle Rosacee, parti usate i frutti o cinorrodi, è un arbusto a forma di cespuglio e può raggiungere i 2 metri di altezza, ha fiori bianco rosati, si chiama canina, perché le sue bacche venivano usate per curare la rabbia. Nella medicina Ayurvedica si usano i petali della rosa per le proprietà astringenti e rinfrescanti degli impiastri nel trattamento delle ferite e nelle infiammazioni cutanee. Parti impiegate Rosa Canina, i frutti o cinorroidi. Attività Rosa canina, di aiuto in caso di influenza, raffreddore, è blandamente diuretica e lassativa, astringente intestinale, antidiarroica e vasoprotettrice, antiinfiammatoria, aiuta come prevenzione nelle affezioni influenzali e virali a carico dell’apparato respiratorio, nelle malattie da raffreddamento negli stati di debilitazione, nell’invecchiamento della pelle, nelle ustioni, negli stati allergici, è di aiuto in chi fuma, in quanto la nicotina sottrae vitamina C all’organismo, utile nei cambi di stagione, in gravidanza ed in allattamento nelle coliti spastiche, nelle gastroeneteriti, nella alterazione del microcircolo dei capillari, aumenta le difese immunitarie, è depurativa. Principi Attivi Rosa Canina, vitamina C, tannini, vitamina A, acido nicotinico, riboflavina, carotenoidi, flavonoidi, acido malico, acido citrico, carboidrati, pectine, acidi organici, carotenoidi, rubixantina, licopina, b-carotene, antociani. Controindicazioni Rosa Canina,ad alte dosi può causare diarrea e sottoporre i reni ad un lavoro eccessivo, alle dosi consigliate è una pianta sicura.

UNCARIA TOMENTOSA pianta della famiglia delle Rubiacee, parti usate corteccia, radici, la pianta cresce nelle selve tropicali del Sud America, parti usate Uncaria, corteccia, radice. Attività Uncaria per uso esterno si curano le ferite profonde, le ustioni e le ulcerazioni, è utile per le patologie degenerative e nei processi flogistici di varia natura, nelle algie, nei dolori osteoarticolari, nei dolori post-partum, ha una azione immunomodulante ed immunostimolante, ha una spiccata azione antivirale, antinfiammatoria, antidolorifica, cicatrizzante, è un ottimo antiossidante ed antibatterico, è vermifuga, ricostituisce la flora batterica intestinale, purifica l’intestino, utile nelle ulcere, nelle gastriti, nella gonorrea, nella dissenteria, nella candida, nei parassiti intestinali, ha una buona azione in caso di artrite, di dolori reumatici, nelle nevralgie, nelle infiammazioni croniche vaginali, nell’herpes genitale, labiale, coadiuvante nell’AIDS (sentire sempre il proprio medico, non interrompere le terapie senza autorizzazione medica), protegge il fegato, utile nella cirrosi, aiuta nelle malattie veneree, come la sifilide, regolarizza il ciclo mestruale, è utile in chi fuma, in chi soffre di acne, è un ottimo diuretico, aiuta nelle forme tumorali dell’apparato genito urinario femminile, per uso esterno si può impiegare nelle emorroidi, nei funghi, esercita una leggera azione ipotensiva, di aiuto anche nelle allergie, nell’influenza, nel raffreddore, nei disturbi gastrointestinali.

OLII ESSENZIALI attività antivirale, cautela, assumere per via interna gli oli essenziali solo se prescritti da un medico, anche poche gocce, sconsideratamente assunte per via interna, possono essere pericolose. Sono da preferirsi oli che abbiano in sinergia più componenti, fare estremamente attenzione all’impiego degli oli essenziali in gravidanza utilizzare solo olii di provenienza biologica

vari chemiotipi gli effetti a seconda della prevalenza di:

Timolo: ha la più potente azione antibatterica, per uso esterno è molto irritante si impiega per le malattie infettive, ha una azione stimolante sulla tiroide

Tujanolo, ha effetto rafforzante e tonificante, stimola il sistema immunitario, per via esterna non è irritante per la pelle, proprietà antivirali, utile per bronchiti ed influenza, efficace contro la Chlamydia, responsabile delle infezioni agli occhi e agli organi genitali, nessun effetto negativo a carico della tiroide.
Linanlolo, ha effetti antisettici ad azione più delicata, è ben tollerato dalla pelle, efficace nella Candida Albicans, gli stafilococchi, batteri patogeni della pelle, dell’intestino, della vescica, dell’intestino, è utile come tonico generale.
Geraniolo. è ben tollerato, utile contro batteri, virus, funghi, ha un effetto calmante sul sistema nervoso, favorisce il sonno
Oli essenziali con Proprietà antivirali :

utili per herpes, malattie apparato respiratorio, intestino:

Eugenolo: Chiodi di garofano
Limonene : tutti gli oli estratti dai frutti della specie Citrus
Beta-carofillene: Timo chemiotipo linalolo, Lavanda, Rosmarino
Linalolo: Timo chemiotipo linalolo, Lavanda
Acetato di linalile: Bergamotto, Lavanda
Citrale: Melissa
Alfa sabinene : Melaleuca-Tea tree, Alloro
Gamma-terpinene: Ginepro, Melaleuca, Eucalipto
Oli essenziali attivi su batteri e virus: origano, Lavanda, Bergamotto, Santoreggia, Ginepro
Azione di alcuni oli essenziali::
Salvia: antibatterico, antivirale, antimicotico
Eucalipto: antibatterico, antivirale, antimicotico, antinfiammatorio
Menta Piperita: antibatterico, antimicotico
Cannella :antibatterico,antimicotico, antinfiammatorio
Garofano : antibatterico, antimicotico, antinfiammatorio
Finocchio antibatterico, antivirale, antimicotico
Anice antibatterico
Timo antibatterico, antivirale

Principali oli antibatterici Timo, Origano, Santoreggia, Cannella, Garofano, Tea tree.
Cautela Oli essenziali, assumere per via interna gli oli essenziali solo se prescritti da un medico, anche poche gocce, sconsideratamente assunte per via interna, possono essere pericolose. Sono da preferirsi oli che abbiano in sinergia più componenti, fare estremamente attenzione all’impiego degli oli essenziali in gravidanza

 

vedi anche 

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